Wednesday, December 13, 2006

Meccano.

Smontato e rimontato.
Fontane di Sangue, ossa rotte.
Ma insomma! Quel burattino proprio non ne poteva più di sentirsi
tutto sottosopra, i pezzi messi a caso ogni volta.

"Voglio essere un bambino vero!" soleva dire
al suo svogliato nonnino.
Un giorno, stanco delle continue lamentele, il caro vecchietto
sollevò le sopracciglia e gli lanciò un'occhiata:
"Contento tu." gli rispose, e si mise al lavoro.

In tre giorni era finito. Altro che fata turchina, erano bastate
un paio di trasfusioni, qualche tubicino nuovo qua e là, alcuni trapianti.

E il bimbo finalmente uscì di casa, pronto per stare nel mondo vero,
pronto per farvi parte, pronto per condividere ogni cosa con
quegli strani esseri, quei tristi signori col cappotto, quei
mocciosi antipatici, quelle delicate signorine di porcellana.

Risultato?

Smontato e rimontato, fontane di sangue, ossa rotte.

Contento lui.

Metro Shock